Uno dei momenti più suggestivi delle feste patronali a Ischia è il corteo per mare. Lo è sicuramente per la Festa di San Michele, nel borgo di Sant'Angelo, ma anche le processioni di Santa Restituta, San Giovan Giuseppe della Croce e San Vito hanno il loro fascino.
Specie quest'ultimo è il santo che meglio incarna quella "doppia anima" di Ischia su cui ci siamo soffermati anche altre volte. È un santo che sta bene per mare, essendo natìo di Mazara del Vallo, ma è anche il santo su cui storicamente hanno sempre fatto affidamento i contadini di Forio.
Non a caso, quando viene portata in processione, la statua è decorata con alcuni grappoli d'uva, per secoli coltivazione principale di Forio e dell'isola d'Ischia. Quella, per intenderci, da cui dipendevano le sorti economiche di moltissime famiglie che così invocavano la protezione del santo per il buon esito del raccolto.
Una testimonianza un po' caustica ce la fornisce Giuseppe Orioli, autore, negli anni '30 del secolo scorso, di un suggestivo racconto sull'isola d'Ischia. Scrive lo scrittore ravennate:
"Nella chiesa di Forio c’è una statua in argento di San Vito, patrono della città. È un dono della ‘Società degli Ubriachi’ che quando il santo viene portato in processione, gli pone in mano alcuni grappoli."
Chissà, forse Orioli si riferiva alle condizioni di vita di tanti contadini dell'isola, che formavano una vera e propria classe bracciantile progressivamente assorbita, dopo la seconda guerra mondiale, dall'economia turistica. Condizioni di vita descritte egregiamente nel libro "Storie di miseria e di grazia nelle terre di Ischia" pubblicato nel 2002 dalla piccola casa editrice "Imagaenaria".
Tornando alla processione via mare, essa generalmente precede di un giorno (16 giugno) la chiusura dei festeggiamenti solenni (17 giugno). Capita, però, che le condizioni meteo determinino un cambiamento di programma e che perciò i due avvenimenti coincidano.
È successo anche a noi di ProntoIschia che abbiamo avuto così il privilegio di assistere nella stessa giornata al corteo per mare e agli immancabili fuochi pirotecnici a chiusura delle celebrazioni. Sotto, la gallery con le immagini di questa bella e sentita festa religiosa che, da sempre, ha anche un ottimo appeal turistico. Un motivo in più, se non l'avete vista, per venire o tornare sull'isola d'Ischia.
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